I soci dell’associazione “L’operale” si presentano, mettendo in mostra le loro opere ad espressione dell’amore per l’arte totale che li contraddistingue. Noi #facciamounoperale
ELENCO SOCI F&AV 2024-2025 (in ordine alfabetico)
ALBANESE NICOLETTA – BRESIN LUCA – CHINELLATO MATTEO – MAJER MARGHERITA – MARTINI PAOLO – NORDIO ROBERTO – VONGOLA ALISA
BRESIN LUCA – fotografia
Sono un fotografo amatoriale e fin da ragazzino giravo con al collo una reflex presa in prestito da mio padre.
Frequentando corsi e seguendo approfondimenti ho affinato molto tecnica e senso artistico fotografando sia a colori che in bianco e nero che da adolescente sviluppavo e stampavo nel bagno di casa trasformato in laboratorio.
Mi sono appassionato così alla fotografia, sempre alla ricerca di scorci da immortalare, luoghi e situazioni, che, anche grazie alla post produzione, divenivano personali visioni di ciò più attraeva il mio sguardo.
Da più di vent’anni fotografo in digitale. Ho seguito corsi per la multi esposizione ma non disdegno dal fare ritratti in studio. Il mio punto di forza resta la paesaggistica alimentata anche dalla mia passione nel viaggiare.
“La fotografia di Luca Bresin ritrae una Venezia idilliaca, sospesa nel silenzio, pervasa della poetica che solo il contesto notturno sa trasmettere. Negli scatti di Bresin nessun dettaglio è lasciato al caso, tutta la bellezza delle forme e degli scorci della città viene esaltata dai colori sgargianti e caldi dei lampioni e degli intonaci, in una serie di fotografie estremamente intime e pure”.
La presidente – Margherita Majer
TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI. LE FOTOGRAFIE SONO ACQUISTABILI SCRIVENDO A: lucabres@me.com / DIRECT IN INSTAGRAM @lucabres
CHINELLATO MATTEO – fotografia
Matteo Chinellato nasce a Venezia il 24 luglio 1974. La sua passione per la fotografia nasce dalla frequentazione del laboratorio di restauro d’arte dei genitori, dove inizia ad usare macchine fotografiche analogiche. Verso il 1985, in occasione della visita del Papa Giovanni Paolo II a Venezia, usa per la prima volta una Pentax MX, con obiettivo zoom e si può dire che scatta le prime fotografie di “cronaca”. Da questo momento la passione per la fotografia sarà totale. Si iscrive all’Università in Conservazione dei Beni Culturali, che abbandona dopo due anni anche per prestare il servizio di leva. In questi due anni di università, avrà però l’opportunità di conoscere un personaggio fondamentale nel campo della fotografia, il prof. Italo Zannier che gli darà l’opportunità di approfondire ” La Storia della Fotografia “, con un esame da trenta e lode che fa accrescere la sua passione e mantenere un rapporto di amicizia col prof. Zannier. Verso il 1997 inizia la collaborazione con i genitori e nel frattempo si occupa anche della documentazione fotografica utile per la stesura dei condition-report in occasione dell’allestimento di mostre internazionali presso musei come Cà Rezzonico, Cà Pesaro e alla Fondazione Cini di Venezia. Nel 2009 passa dalla fotografia amatoriale a quella professionale, con specializzazione in micro-macro fotografia mineralogica-gemmologica, naturalistica, aeronautica, cinema e cronaca. Ottiene l’accredito presso importanti manifestazioni ed eventi culturali a Venezia come la Mostra del Cinema, l’America’s Cup, la visita Pontificia di Papa Benedetto XVI, la Biennale di Venezia, la Mostra del Cinema di Venezia e altro. Diventa collaboratore di Getty Images, CorbisImages, IPA, NurPhoto, KikaPress e Avalon/Photoshot oltre alla collaborazione con varie testate giornalistiche, in particolare il Corriere della Sera – Veneto, per cui sono numerose le sue foto pubblicate su riviste, libri, online etc.. e presenti nelle collezioni private di alcuni famosi fotografi italiani. Dal 2018 diventa fotografo ufficiale della Rivista Mineralogica Italiana ed è coautore del libro ” Minerals from Marbles of Carrara and the Apuan Alps” oltre a numerosi altri articoli su riviste del settore nazionale ed internazionale della mineralogia e gemmologia. Nel 2014 presenta la sua prima mostra personale, al Centro Candiani di Mestre (Ve), dedicata a Venezia dove riscontra un ottimo successo di pubblico. Nel settembre 2014, la seconda mostra personale, dedicata alla Mostra del Cinema di Venezia, presso il Centro Culturale CZ95 alla Giudecca e a novembre dello stesso anno, la terza mostra fotografica ” Ricostruzioni “, dedicata alla Grande Guerra presso la barchessa di Villa Giustinian Morosini a Mirano (Ve). Nel 2015 espone durante la mostra collettiva “No Grandi Navi Si Grandi Navi” presso la sede dell’Ordine dei Giornalisti a Venezia e una personale dedicata al cinema durante l’11 edizione del Lago Film Fest. Nel 2017 partecipa con una mostra sempre sul cinema a Venezia durante l’evento “Le Vie delle Foto” a Trieste. Nel 2021 e 2022 espone una personale sempre sul cinema a Venezia presso il Centro Commerciale Le Barche a Mestre (VE) e nel 2023 una personale dedicata alla fotografia di ritratto. Ha partecipato a due edizioni di Bassano Fotografia (2015,2017)
“Matteo Chinellato ha sempre cercato, con intelligenza anche sportiva, di cogliere vivaci scene d’ambiente, o anomalie, eventi passeggeri, che sono stimoli storici per i fotografi. Con un occhio virginale, sta rivisitando, anche nel “ banale “, il suo habitat e riesce via via a sorprendersi, a scoprire e a segnalare in immagine, aspetti quotidiani del nuovo paesaggio, senza remore per il prima e il dopo della Fotografia, dalla fotochimica alla fotoelettronica...
…Ciò che conta per Matteo, è trattenere in una fotografia un pensiero, una emozione, e a volte egli riesce anche un momento di poesia“.
Italo Zannier
TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI. LE FOTOGRAFIE SONO ACQUISTABILI IN TIRATURA LIMITATA DI 5-10 COPIE SCRIVENDO A: info@chinellatophoto.com . Instagram: @chinellatophoto
Sito: www.chinellatophoto.it
Vendita fotografie
Saatchi: https://www.saatchiart.com/chinellatophoto
Artfinder: https://www.artfinder.com/artist/chinellatophoto/
MARTINI PAOLO – fotografia
Ho sempre ammirato il mondo delle fotografia fin da bambino. Incuriosito dalle fotografie che osservavo nelle riviste di moda e d’arte, fantasticavo guardando quegli scatti, ponendomi, in prima persona, dietro all’obiettivo immaginando cosa potesse aver provato il fotografo nel momento del fatidico “clic”. Fotografo da 12 anni cercando di raccontare la realtà che si trova di fronte al mio obiettivo. Mi piacciono i dettagli e per questo desidero valorizzare tutti i componenti che sono presenti nelle mie foto. Nell’evoluzione che è avvenuta in me, man mano che sono trascorsi gli anni, prediligo il bianco e nero, i colori più belli in assoluto per me. Sono nato il 25 giugno 1968, a Vicenza. Vivo la fotografia come una passione che dona Luce alla mia umile esistenza. La strada per imparare nuovi modi nell’usare la macchina fotografica è lunga e in salita. In conclusione, non si finisce mai d’imparare.
TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI.
NORDIO ROBERTO – fotografia
Nato a Dolo (Venezia) nel 1965, risiedo a Mogliano Veneto (Treviso)
Riprendo immagini fin da ragazzo, ma solo negli ultimi anni la fotografia è diventata una grande passione.
Sono iscritto dal 2010 al Circolo Fotografico l’Obiettivo di Dolo (Ve).
Con il Circolo ho esposto in diverse mostre collettive in Veneto, in Polonia ed in Francia.
Sono stato invitato ad esporre il mio lavoro “Words” alla rassegna “VezAmerica”, presso la Biblioteca “Hugo Pratt” di Venezia Lido (2018).
Il mio portfolio “linea di galleggiamento” si è classificato secondo ex aequo a Miranofotografia 2015 ed è stato esposto alla mostra sulle imbarcazioni tradizionali venete tenuta a Mira (Ve) e a Miranofotografia 2017.
Inoltre, sempre questo lavoro, è stato oggetto di personali presso il Bistrot de Venise, a Venezia nel 2017, presso Perbacco, a Mestre nel 2018 e presso Eurema Interni a Dolo nel 2019.
Alcune immagini dei lavori “das haus” e sulla stazione ferroviaria di Dolo sono state esposte nell’ambito della manifestazione Open 2019, organizzata dall’Ordine degli Architetti P.P.C. di Venezia presso l’Ex Macello di Dolo.
Nell’ambito del reportage di viaggio, con Piera Lombardo ho realizzato slideshow sull’Eritrea (2012 e 2018) e con Deborah Sottana presentato diverse serate sulla Namibia (2017 e 2018) e sull’Irlanda (2020).
Altri miei lavori sono stati proiettati presso diversi circoli fotografici del Veneto.
Alcune mie fotografie sono state pubblicate su:
- nuok.it assieme a 3 articoli su consigli di viaggio per New York City (2012);
- viaggi.corriere.it a corredo di articoli sull’Eritrea (2010), Scozia (2010), sul Lido di Venezia (2012) ed altri su New York City (2010-2013);
- mensile di viaggi “Dove” febbraio 2015 a corredo di un articolo sulle Terre Benedettine;
- volume Nikon Forum Photo Contest 2015.
TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI. LE FOTOGRAFIE SONO ACQUISTABILI SCRIVENDO A: r.nordio@yahoo.it Instagram: @roberto.nordio
Sito: www.juzaphoto.com/p/Fedebobo
VONGOLA ALISA – fotografia
Alisa Vongola è una fotografa da Venezia che si dedica sia alla foto su pellicola che ai media digitali nella sua pratica. Durante le riprese con pellicola, utilizza uno specchio per creare riflessi e distorsioni spaziali. Gli effetti che si vedono nelle immagini sono ottenuti al momento dello scatto, non in post-produzione. L’unica post-produzione che Alisa si concede è l’aggiustamento del contrasto e del bilanciamento luce-ombra. Sebbene principalmente catturi l’architettura di Venezia, talvolta fotografa anche i suoi viaggi e conduce foto sessioni di ritratto.
Alisa non ha una formazione fotografica specializzata, ma si è laureata alla Scuola d’arte Repin n. 5 di Mosca (il suo programma includeva un corso sulla storia e la teoria della fotografia) e ha anche partecipato a workshop fotografici e laboratori a Mosca. Attualmente Alisa sta studiando presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, dove ha frequentato anche un corso sulla storia della fotografia.
Nel maggio 2023, è stata allestita a Mosca la mostra personale di Alisa Vongola intitolata “The Feast”, e nell’ottobre 2023, Alisa ha partecipato alla mostra “Venice Photo Lab” insieme ad altri 60 fotografi. Le foto di Alisa sono state pubblicate su riviste e media come Docu, Artistcloseup, Artistonish e Archinerds.
L’obiettivo principale di Alisa Vongola in fotografia è creare uno spazio nuovo, alterato e mistico all’interno delle fotografie, utilizzando strumenti semplici per presentare una prospettiva “sfasata” diversa dall’osservazione quotidiana. Non si tratta tanto di concettualizzare il mondo quanto di canalizzarlo attraverso sé stessi; rimanere connessi ad esso mantenendo allo stesso tempo un punto di vista distaccato, individuando ciò che risuona personalmente. Alisa Vongola cerca il metaforico e l’implicito — l’allusione dislalica, se vogliamo, che spesso racchiude significati più precisamente di qualsiasi affermazione esplicita.
“Alisa è la dimostrazione di come Venezia sappia sempre ispirare e sorprendere. I suoi scatti in doppia esposizione creano una stratificazione di attimi ed emozioni talvolta misteriose, rendendo la sua fotografia unica nel suo genere”.
La presidente – Margherita Majer
TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI.