La terza edizione del Festival più amato dai giovani artisti si ritrova nel parco di Villa Margherita a Treviso per esaltare le idee e i nuovi progetti.
Arrivando nel grande parco di Villa Margherita si rimane da subito impressionati da quanta fervente voglia di arte ci sia.
Stand di grafici, pittori, fumettisti, costumisti e di manifattura di qualsiasi genere vanno ad affiancare un palcoscenico degno di star di fama internazionale e, più avanti, un dj set e ancora arte, fotografia ed esposizioni.
Ma l’impressione più forte arriva dal fatto che questo festival è solo alla sua terza edizione e che è stato ideato e realizzato da un gruppo di giovani ragazzi di Treviso, accomunati semplicemente dalla forte passione per l’arte.
Ecco come nasce il Festival Trevisioni, un gioco di parole tra il nome della città in cui viene ospitato e un significato più profondo, che in una sola parola descrive l’obiettivo.
Le ” tre visioni” sono le tre giornate in cui si svolge il festival connesse alle tre tematiche e arti scelte: cinema, musica dal vivo e performance teatrali.
La volontà di voler diventare un punto di riferimento per i giovani dando spazio al loro stimolo creativo, ha convinto tre anni fa la commissione del bando 1630 – Progetto Giovani del comune di Treviso che ha permesso la realizzazione concreta di questo splendido festival all’interno del Parco degli alberi parlanti.
Le giornate dell’edizione appena passata hanno avuto una programmazione davvero ricca e di qualità. Tra gli artisti che si sono presentati alla città abbiamo potuto ammirare:
Marco Rogoli con la live techno & Tokio super Bus con la loro eletronic music
I giovani cantautori Sque, Dodo e Riff Green che si sono esibiti con canzoni chitarra e voce
Le band degli Scarled e Almariva
Ina Musta e altri artisti, tra fotografia, pittura e grafica, come il talentuoso Giacomo Gilli.
Gli ospiti musicali di fama nazionale e internazionale come la splendida Caterina Cropelli e Damiel Mc Fly.
Ma non di meno è stato vivo e partecipato l’entusiasmo al workshop teatrale di Sebastiano Boschiero.
Che dire, questo vivace e giovane festival è stata davvero una rivelazione per il panorama culturale della città di Treviso, da non perdere al prossimo appuntamento!.
A seguire alcuni scatti degli artisti e delle opere di questa edizione 2021!.
Credits photo: Margherita Majer